Se pensi di soffrire di OSAS, rivolgiti subito al tuo Medico di Famiglia, che ti indicherà come condurre il percorso di diagnosi e, se necessario, di cura. Ti sarà prescritto innanzitutto un esame molto semplice: la Poligrafia del Sonno.
Cosa sono le apnee notturne
La Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) è una patologia cronica caratterizzata da sonnolenza diurna e russamento notturno. Nel paziente che soffre di OSAS, il rilassamento dei muscoli durante il sonno provoca un collasso delle vie aeree e il passaggio dell’aria viene parzialmente ostruito.
In Italia, il numero di pazienti in cura è di circa 40.000, ma si stima che il 3% della popolazione sia potenzialmente affetto da questa patologia.
Numerosi studi scientifici dimostrano che l’OSAS può costituire un fattore di rischio per malattie coronariche, aritmie, ipertensione arteriosa, ictus, infarto del miocardio, diabete tipo 2.
Sintomi
Di notte:
- Pause respiratorie nel sonno
- Russamento
- Improvvisi risvegli
- Sensazione di soffocamento
- Frequenti cambi di posizione
Di giorno:
- Sonno non ristoratore
- Sonnolenza
- Cefalea mattutina
- Calo di attenzione, di concentrazione, di memoria
- Irritabilità, ansia
Diagnosi e cura
La Poligrafia del Sonno è un test diagnostico che si esegue mentre il paziente dorme e che misura vari parametri vitali:
- Respirazione
- Ossigenazione del sangue
- Frequenza del battito cardiaco
- Presenza di apnee notturne
Il tracciato della registrazione fornito dalla Poligrafia del Sonno sarà sottoposto all’analisi di uno Specialista Pneumologo, che saprà consigliare la giusta terapia.
In alcuni casi, la soluzione va trovata nelle abitudini quotidiane. In altri, si possono adottare ausili meccanici come i dispositivi di avanzamento mandibolare (di competenza odontoiatrica) o il trattamento ventilatorio a pressione positiva (CPAP), un dispositivo che eroga un flusso d’aria che mantiene aperte le vie respiratorie.