L’importanza della visita dermatologica
La visita dermatologica è una delle visite fondamentali per poter eseguire una diagnosi precoce di un’eventuale patologia tumorale.
Eppure da sempre, la pelle, nonostante sia l’organo più esteso del nostro corpo, è spesso sottovalutato.
Soprattutto la bella stagione, con l’esposizione al sole, può portare i nei a degenerare.
Ma ci sono anche alcuni fattori di rischio come anomalie genetiche o insufficenza del sistema immunitario che rientrano nei così detti fattori di rischio (come anche la pelle molto chiara, l’atà avanzata e essere uomini).
Esiste la Regola dell’autoispezione ABCDE, da fare come primo passo, ed è possibile eseguirla da soli.
Ecco il suo significato:
A come asimmetria: presenza di una forma irregolare
B come bordi: presenza di bordi irregolari, frastagliati, a carta geografica
C come colore: colore non uniforme del neo, con presenza di più colori: marrone, rosa, rosso o nero
D come dimensioni: se il neo ha avuto una crescita di dimensione negli ultimi mesi deve essere sottoposto a valutazione dermatologica specialistica
E come evoluzione: ogni variazione del neo (forma, colore, dimensioni), vanno sottoposte a valutazione specialistica dermatologica.
La mappatura dei nei diventa quindi un esame necessario per cui rivolgersi al dermatologo. E’ un esame non invasivo che permette di controllare i nei e le lesioni pigmentate sulle pelle.
Prima di eseguire qualsiasi auto-diagnosi sbagliata, rivolgetevi allo specialista che saprà come prevenire o curare il problema.
Se avete bisogno di una visita dermatologica, chiamate pure in studio dove visita la Dott.ssa Maria Lia Canzi.